Biblioteca Inclusiva accresce il suo catalogo, grazie alle donazioni di alcuni editori indipendenti, tra cui Carthusia ed EDT, a cui vanno i nostri ringraziamenti per il supporto alla biblioteca e alla sua utenza. I testi, principalmente libri per ragazzi e bambini tra cui alcuni Silent Book, sono stati schedati ed inseriti a scaffale, e saranno disponibili al prestito e alla consultazione fin da subito.
Biblioteca Inclusiva accresce il suo catalogo, grazie alle donazioni di alcuni editori indipendenti, tra cui Carthusia ed EDT, a cui vanno i nostri ringraziamenti per il supporto alla biblioteca e alla sua utenza. I testi, principalmente libri per ragazzi e bambini tra cui alcuni Silent Book, sono stati schedati ed inseriti a scaffale, e saranno disponibili al prestito e alla consultazione fin da subito.
È tempo di bilanci per r2 Recovery in rete, il progetto realizzato in rete da Sir, Fondazione Bertini e molti altri enti del territorio e co-progettato con il Comune di Milano. In seguito al convegno finale di restituzione – tenutosi con grande successo alla casa dell’ordine degli psicologi il 30 novembre, alla presenza di Lamberto Bertolè – Assessore al Welfare del Comune di Milano – inizia la progetrtazione delle nuove attività, per dare continuità al supporto alle persone in condizione di fragilità e necessità. Il mese si chiude inoltre con le ultime lezioni del corso di editing, scrittura e creazione contenuti, organizzate da Fondazione Bertini per R2.
Editing, creazione contenuti e scrittura creativa; queste le tematiche fulcro del corso dedicato a persone con un vissuto di disagio mentale di questo autunno. I corsi, realizzati in risposta alle necessità del territorio, rientrano nella coprogettazione con il comune di Milano, il consorzio Sir ed il partenariato di R2 Recovery in Rete. I beneficiari hanno scoperto e sperimentato le dinamiche dell’elaborazione testuale, dell’editing e della scrittura, cementando le proprie competenze o ponendo le basi per una maggiore impiegabilità lavorativa. Il corso intensivo, sviluppato in appuntamenti bisettimanali di 3 ore l’uno, si è tenuto nelle sale di Biblioteca Inclusiva.
Sono ripresi i lavori del tavolo di coordinamento della salute mentale milanese, che riunisce la maggior parte degli enti del terzo settore attivi nel campo della salute mentale. Qui sono emerse le molte criticità del “momento storico”, caratterizzato dalla registrazione di molti tagli al welfare e da un disagio più diffuso e generalizzato, anche in legame all’esperienza pandemica e post-pandemica e in particolar modo sulle fasce più giovani dei cittadini. Non sono mancate però note positive e propositive sulle attività svolte e da svolgere nei vari campi dei servizi socio-sanitari (abitare, lavoro, prevenzione, socializzazione).
In luglio, presso Biblioteca Inclusiva, è stato erogato un corso di Social media management e comunicazione digitale per fornire le conoscenze teoriche e gli strumenti pratici della comunicazione online alle persone con un vissuto di disagio mentale.
L’attività formativa è stata sviluppata e proposta per piccoli gruppi, per permettere un certo grado di flessibilità del programma che tenesse conto delle necessità specifiche dei singoli beneficiari.
Si è concentrato sulla natura e gestione dei principali social media e delle piattaforme di pubblicazione online, anche in legame a casi di studio d’eccellenza, tanto di grandi quanto di piccole realtà, e delle dinamiche del personal branding.
In giugno Fondazione bertini ha organizzato ed erogato un corso dedicato agli utenti dei servizi milanesi. Scopo del corso è stato di fornire gli strumenti necessari allo svolgimento di mansioni di biblioteca, schedatura, back office, e creazione contenuti testuali.
L’attività formativa è stata proposta a piccoli gruppi, per permettere un certo grado di flessibilità del programma che tenesse conto delle necessità specifiche dei singoli beneficiari.
Tra le attività proposte: la schedatura e catalogazione di beni librari, la creazione di contenuti testuali, attività sui gestionali interni e sulle mansioni di biblioteca. È stato inoltre realizzato un training sul rapporto con gli utenti della sala lettura.
Maggio è stato animato da un corso intensivo tenuto presso Biblioteca Inclusiva, per fornire le conoscenze teoriche e gli strumenti pratici base dell’informatica, della creazione di contenuti multimediali e della gestione dei principali social media. Il corso è stato realizzato con il supporto del Comune di Milano, all’interno del progetto R2: Recovery in rete. L’attività formativa è stata sviluppata e proposta per piccoli gruppi, per permettere un certo grado di flessibilità del Programma che tenesse conto delle necessità specifiche dei singoli beneficiari. Si è concentrato sull’informatica, sui principali social media (Facebook, linkedin, Instagram), sulla creazione di contenuti, e sulla creazione/gestione di un sito tramite CMS (wordpress), una parte del corso è stata inoltre dedicata alla comunicazione d’impresa.
Maggio è stato animato da un corso intensivo tenuto presso Biblioteca Inclusiva, per fornire le conoscenze teoriche e gli strumenti pratici base dell’informatica, della creazione di contenuti multimediali e della gestione dei principali social media. Il corso è stato realizzato con il supporto del Comune di Milano, all’interno del progetto R2: Recovery in rete. L’attività formativa è stata sviluppata e proposta per piccoli gruppi, per permettere un certo grado di flessibilità del Programma che tenesse conto delle necessità specifiche dei singoli beneficiari. Si è concentrato sull’informatica, sui principali social media (Facebook, linkedin, Instagram), sulla creazione di contenuti, e sulla creazione/gestione di un sito tramite CMS (wordpress), una parte del corso è stata inoltre dedicata alla comunicazione d’impresa.
Nuove sfide e nuove prospettive per il tavolo della Salute Mentale Milanese che, come ogni mese, si riunisce per discutere delle potenzialità, dei risultati e delle criticità del sistema socio-sanitario nell’ambito milanese. Il tavolo si arricchisce inoltre di due nuovi enti di nuova nascita.
Mentre crescono gli iscritti alla biblioteca di via Caroli 12, e continuano i lavori del Coordinamento Salute Mentale del Comune di Milano, abbiamo realizzato ed ospitato un’interessante esposizione fotografica.
Dopo una lunga preparazione, Giovedì 23 Febbraio è stata inaugurata la “Mostra Matta”: esposizione che mette in risalto le fotografie realizzate ai laboratori di Fotografia Analogica e Digitale del CPS di via Aldini, dell’ASST Fatebenefratelli – Sacco, realizzati con il supporto di Regione Lombardia.
In gennaio Biblioteca Inclusiva ha promosso una serie di incontri dedicati a bambini under 10 e genitori, con una lettrice-animatrice professionista e la collaborazione degli attori della premiata associazione Culturale milanese ServoMuto Teatro. Bambini e genitori hanno scoperto o riscoperto fiabe ed avventure incredibili, viaggiando tra colore e fantasia a partire dai libri illustrati presenti in Biblioteca. L’attività è parte del progetto “Libri in Cammino”, selezionato e finanziato da Fondazione Cariplo.
Tra novembre e dicembre Biblioteca Inclusiva è stata teatro di “Il libro è… empatia!” un laboratorio creativo di ascolto e di letture condivise per sperimentare e allenare l’empatia. Un confronto sulla base dei libri incontrati da ognuno, che hanno accompagnato in modo significativo la vita delle docenti e dei partecipanti. Perchè il libro è un incontro, una narrazione, un’esperienza che racconta un po’ anche di noi.l laboratorio rientra nell’ambito del progetto Libri in Cammino realizzato con il supporto di Fondazione Cariplo.
Giovedì 1 dicembre, presso Magnete - Punto di comunità a Milano, si è tenuto il seminario di restituzione del progetto “Lavoro Agile Lavoro Abile”. Negli ultimi 30 mesi, il progetto di centro di lavoro agile con Progetto Itaca come capofila e supportato da Fondazione Cariplo, ha coinvolto 115 persone beneficiarie e 50 aziende che hanno portato a bordo persone con storie di disagio psichico. Sono 38 i contratti di lavoro firmati, tra tirocini, tempo determinato e indeterminato, che hanno permesso a queste persone di ricominciare la loro vita professionale.
Fondazione Bertini ha curato la Job Academy, l’innovativo palinsesto formativo per persone con disabilità che ha formato oltre 50 corsisti sulle skills più richieste dal mondo del lavoro.
Ad avere un ruolo determinante per il successo del progetto sono stati inoltre gli enti partner: ARS - Associazione per la Ricerca Sociale; Fondazione Italiana Accenture; Fondazione Pino Cova e Novo Millennio Società Cooperativa Sociale Onlus, che hanno messo in campo le loro qualità e competenze.
Il seminario è stato occasione di una riflessione corale, tra terzo settore, istituzioni, e mondo profit, anche grazie ai preziosi interventi, tra gli altri, dell’assessore al welfare Lamberto Bertolé; di Viviana Bassan, Programme Officer Fondazione Cariplo; di Francesco Baglioni, direttore di Progetto Itaca, capofila di progetto; di Alberto Lapi, Head of Employee Relations, Labor Relations, Policies di Accenture; e dei partner di progetto.
Biblioteca Inclusiva ha proposto un laboratorio di legatoria dedicato alle classi prime della scuola secondaria di primo grado dell’Istituto Comprensivo Perasso. I ragazzi hanno sperimentato la lettura, e scoperto l’oggetto-libro e le tecniche di rilegatura tradizionale. Il laboratorio rientra nell’ambito del progetto Libri in Cammino realizzato con il supporto di Fondazione Cariplo.
Continuano i lavori del progetto R2: Recovery in rete, co-creato con il Comune di Milano e con Capofila il consorzio SIR. Il progetto, sviluppato da un vasto partenariato, propone un approccio innovativo e soluzioni integrate ed inedite nel campo della salute mentale, che pongono al centro l’individuo e le sue necessità sociali, lavorative, formative ed abitative. Negli ultimi due mesi abbiamo realizzato attività di formazione.
Con la fine di novembre si sono chiusi gli ultimi corsi di formazione della Job Academy, relativi al progetto “Lavoro Agile, Lavoro Abile”, finanziato da Fondazione Cariplo. Negli ultimi due anni la Job Academy ha fornito corsi di contabilità, life skills, gestione database, comunicazione d’impresa, informatica, grafica, e Social media e comunicazione digitale, garantendo una formazione solida e strategica ai fini dell’inserimento lavorativo.
Per i mesi di Ottobre e Novembre si è tenuto – presso Biblioteca Inclusiva un “Il Libro è… Empatia!”, un laboratorio creativo di ascolto e di letture condivise per sperimentare e allenare la nostra empatia con la guida dei partner di Fondazione Empatia Milano. Ci siamo incontrati sui libri che hanno accompagnato in modo significativo la nostra vita dall’infanzia ad oggi. Trame che si intrecciano e che arricchiranno, grazie a lavoro che faremo insieme, le nostre “biblioteche personali”. Gli incontri si sono svolti presso Biblioteca Inclusiva il Sabato mattina, dalle 9:30 alle 12:30. Il laboratorio, proposto a titolo gratuito, ha previsto la partecipazione di massimo 15 partecipanti.
Il percorso, curato da Fondazione Bertini, fa parte del palinsesto della Job Academy, e rientra nell’area formativa “Academy for Abilities”, è infatti studiato per migliorare l’occupabilità delle persone con disabilità, attraverso l’acquisizione e il consolidamento di competenze professionali. La durata complessiva del corso è di 24 ore; tra 3 e 27 ottobre. Il percorso è stato coordinato da docenti esperti in comunicazione d’impresa. L’obiettivo del corso è scoprire e sperimentare il funzionamento le basi teoriche e gli strumenti pratici – digitali e non – della comunicazione aziendale, e ha previsto momenti teorici e momenti pratico – laboratoriali su argomenti riguardanti il la comunicazione d’impresa, comunicazione efficiente ed efficace dal depliant al sito, dal comunicato alla newsletter, al packaging. L’attività è parte del progetto “Lavoro Agile, Lavoro Abile”, finanziato da Fondazione Cariplo.
Nell’ambito del progetto “Lavoro Agile, Lavoro Abile”, Fondazione Bertini ha proposto, nel mese di settembre, una formazione incentrata sull’uso dei database aziendali come strumento di promozione e gestione. Il corso, composto da una parte teorica ed una laboratoriale, è stato progettato per aumentare l’occupabilità di persone con un vissuto di disagio mentale e sarà seguito in ottobre da un corso di comunicazione aziendale.
Continuano i lavori del progetto R2: Recovery in rete, co-creato con il Comune di Milano e con Capofila il consorzio SIR. Dal 21 settembre al 14 ottobre Biblioteca Inclusiva sarà teatro di una formazione “on the job” per le mansioni di Bibliotecario e di Back office. La formazione è dedicata a persone con un vissuto di disagio mentale, coinvolte nel progetto R2 - recovery in rete che vede la collaborazione di molte realtà del territorio milanese.
Continuano i lavori del progetto R2: Recovery in rete, co-creato con il Comune di Milano e con Capofila il consorzio SIR. Il progetto, sviluppato da un vasto partenariato, propone un approccio innovativo e soluzioni integrate ed inedite nel campo della salute mentale, che pongono al centro l’individuo e le sue necessità sociali, lavorative, formative ed abitative. Il progetto riunirà molti enti del territorio, attivi nel campo della salute mentale: Consorzio Sir, Cooperativa Lotta contro l’Emarguinazione, AEI, Progetto Itaca, Casa della Carità, Ambra, Seriana 2000, Fondazione Aiutiamoli, Giardino degli Aromi, Diversamente, Contatto, Cooperativa i Sempreverdi, Zuccheribelli.
Nell’ambito del progetto “Lavoro Agile, Lavoro Abile” – selezionato e finanziato da Fondazione Cariplo – abbiamo realizzato nei mesi di giugno e luglio, due formazioni incentrate su Informatica e grafica, e Social media e comunicazione digitale. Le formazioni, composte di una parte teorica ed una laboratoriale, sono progettati per aumentare l’occupabilità di persone con un vissuto di disagio mentale e riprenderanno nel mese di settembre.
In questo mese si è tenuto presso Biblioteca Inclusiva un laboratorio aperto a persone di ogni età, a cura di Fondazione Empatia, in cui riflettere sui temi del benessere e della salute attraverso alcune letture che si intrecceranno con esperienze e testimonianze personali. Benessere e salute fisica, psicologica, mentale sono stati i riferimenti per costruire un indice di testi, racconti, autobiografie, storie di guarigione che ci accompagnino nella vita di tutti i giorni.
Nell’ambito del progetto Libri in Cammino realizzato con il supporto di Fondazione Cariplo, gli studenti dell’istituto comprensivo Perasso sono diventati i protagonisti nella Biblioteca Inclusiva, presentando le librerie realizzate con la guida dell’associazione Terra del Fuoco, in “Il Libro è… legno!”, una delle attività del progetto promosso da Fondazione Bertini. Le librerie sono ora parte integrante della biblioteca, ed ospitano una parte della collezione di libri per bambini e ragazzi.
Scoprire la sostenibilità e l’impatto della nostra presenza sull’ambiente, ma anche imparare e sperimentare il fumetto come mezzo espressivo! Le classi dell’istituto comprensivo Perasso sono state ospiti di Biblioteca Inclusiva per un laboratorio sull’ambiente, condotto dai partner di progetto di InventoLab e da alcuni fumettisti e illustratori che hanno guidato gli studenti a una nuova consapevolezza del footprint umano sul pianeta e sulle buone pratiche per ridurre questa impronta, pre poi inventare e creare un breve fumetto in cui un antagonista “inquinante” è sconfitto da un supereroe “ambientalista”.
Con i ragazzi delle classi di 2° Media dell’Istituto Perasso, e la partecipazione di due esperte in Arte-Terapia, Fondazione Bertini ha dato vita ad un laboratorio per le classi seconde dell’istituto Perasso. È stata per gli studenti l’occasione per conoscersi meglio, riflettere sulle proprie paure e sulle proprie capacità, confrontarsi sulle emozioni vissute negli ultimi tempi ed esprimersi attraverso il colore e le parole.
Passando attraverso disegno e pittura, e lettura di narrativa e poesia, i ragazzi si sono infine cimentati nella scrittura degli Haiku (brevi componimenti di tradizione nipponica) e nella creazione di un disegno collettivo ad esso correlato.
Mentre continuano i laboratori mattutini con le scuole medie, riprendono come ogni anno i lavori del Tavolo di Coordinamento della Salute Mentale di Milano, di cui da oltre 10 anni Fondazione Bertini è parte attiva e promotrice, con importanti tavole rotonde dedicate ai temi dell’inclusione e dell’ambito socio-sanitario, con focus sulle criticità dell’abitare, del lavoro e della socializzazione.
Il laboratorio “Il libro è confronto” – realizzato nel contesto del progetto Libri in cammino, finanziato da Fondazione Cariplo per promuovere il libro e la lettura – ha proposto agli studenti delle letture che stimolano il confronto e la riflessione sul testo, sulla letteratura e sulle emozioni che la lettura fa scaturire e permette di affrontare.
Laboratorio di lettura condivisa e partecipata di alcuni passaggi di narrativa con momenti di rielaborazione testuale e scrittura. Presso Biblioteca Inclusiva.
Gli studenti hanno avuto inoltre la possibilità di stendere brevi testi usati poi come territorio di confronto e condivisione, per cementare la reciproca conoscenza.
Lettura e scrittura condivise dedicheranno particolare attenzione alla valutazione e condivisione delle emozioni legate alle peculiarità e difficoltà del periodo che stiamo affrontando.
Fondazione Bertini si aggiudica il supporto di Fondazione Cariplo con il suo progetto Libri In Cammino, che viene selezionato nell’ambito del Bando Per il libro e la Lettura. Il progetto ha l’obiettivo di avvicinare alla lettura i non lettori, e incrementare la propensione a leggere dei lettori deboli. In una prospettiva di lungo periodo, e di risposta a esigenze molto sentite nel contesto territoriale, il progetto avrà come target principale gli studenti dell’Istituto Comprensivo Perasso, di zona Adriano, a cui saranno proposte molte attività per scoprire o riscoprire la lettura come luogo di identità, confronto, crescita, ma anche svago divertimento ed immaginazione.
Nell’ambito del progetto “Lavoro Agile Lavoro Abile” – finanziato da Fondazione Cariplo – è attivato, per il mese di ottobre 2021, un percorso formativo presso la Biblioteca Inclusiva, sita in via Luigi Caroli 12.
Il percorso, curato da Fondazione Bertini, fa parte del palinsesto della Job Academy, e rientra nell’area formativa “Academy for Abilities”, è infatti studiato per migliorare l’occupabilità delle persone con disabilità, attraverso l’acquisizione e il consolidamento di competenze professionali. La durata complessiva del corso è di 20 ore, con un calendario compreso tra il 18 ottobre e il 2 novembre.
Durante la formazione, i beneficiari, seguiti passo passo, avranno modo di conoscere le skills necessarie, apprendere gli strumenti e confrontarsi con i vari aspetti del lavoro, ottenendo, negli ambiti di formazione, competenze specifiche utili alle finalità occupazionali. Il percorso sarà coordinato dalla Dott.ssa Lucia Borso dal Dott. Matteo Barbieri.
Il Training on the Job riguarderà: • Introduzione alle mansioni – 1 incontro da 2h o Lunedì 18 ottobre, dalle 14 alle 16
• Modulo I – Workshop di schedatura, gestionale e back office – 2 incontri da 3h o Martedì 19 ottobre dalle 14 alle 17 o Lunedì 25 ottobre dalle 14 alle 17
• Modulo II – Workshop “gli spazi e il front office” – 2 incontri da 3h o Giovedì 28 ottobre dalle 14 alle 17 o Venerdì 29 ottobre dalle 14 alle 17
• Modulo III – Workshop di comunicazione online e offline – 2 incontri da 3h o Martedì 2 novembre dalle 14 alle 17 o Lunedì 8 novembre dalle 14 alle 17
N.B.
Venerdì 9 Luglio Fondazione Bertini ospiterà nella sua sede operativa di via Luigi Caroli 12 un interessante convegno dedicato ai giovani: ”L’ESTATE DEGLI HIKIKOMORI”, su come affrontare la stagione estiva, e il rientro a scuola post lockdown. Tematica fondamentale e di grande attualità.
Nell’ambito del progetto “Lavoro agile, lavoro abile” – finanziato da Fondazione Cariplo – è stato attivato un percorso formativo presso la Biblioteca Inclusiva, in via Luigi Caroli 12, a Milano. Il percorso, curato da Fondazione Bertini, fa parte del palinsesto della Job Academy e rientra nell’area formativa “Academy for Abilities”, è infatti studiato per migliorare l’occupabilità delle persone con disabilità, attraverso l’acquisizione e il consolidamento di competenze professionali.
La durata complessiva del corso è di 20 ore, con un calendario compreso tra il 7 e il 28 luglio. Durante la formazione i partecipanti, seguiti da docenti esperti, avranno modo di acquisire nuove skill, conoscere strumenti professionali e imparare a confrontarsi con tutti gli aspetti più importanti del mondo del lavoro, sviluppando così competenze utili all’occupazione. Il percorso sarà coordinato dalla Dott.ssa Lucia Borso e dal Dott. Matteo Barbieri.
Prima presentazione in Biblioteca Inclusiva: Incontriamo Alberto Abo Di Monte, autore del libro edito da Mursia, e Anna Casaglia, curatrice dell’introduzione.
Un interessante itinerario sulle vie e sui sentieri migratori “Un cammino che si trasforma in racconto delle vite di chi, al di là di ogni restrizione, continua insistentemente a cercare una via di fuga verso una prospettiva migliore”
In seguito a lavori di ristrutturazione, e all’adozione di nuove misure per allinearsi alle variazioni normative la Biblioteca Inclusiva di via Caroli 12 riapre finalmente al pubblico!
Orario di apertura al pubblico: dal mercoledì al venerdì dalle 14 alle 18.
Continuano online le tavole rotonde tra fondazione bertini e gli altri enti del terzo settore relative alla salute mentale, momenti di approfondimento e ricerca strategica per raggiungere i migliori risultati dai percorsi di formazione e di inserimento nel mondo del lavoro di persone con disagio psichico.
Hanno inoltre reso il via, con i partner di rete, i lavori per nuovo progetto di abilitazione e inserimento lavorativo Lavoro Agile - Lavoro Abile, portati avanti con il supporto di Fondazione Cariplo.
In occasione della Giornata della salute Mentale, presso gli spazi di via Caroli 12, Fondazione Bertini ha dato vita a un evento in cui è stato presentato il progetto Tutti Matti per i libri!, e i suoi risultati.
Per l’occasione è stato realizzato e distribuito un numero speciale della rivista “Fuori di Milano”, realizzata con il contributo di persone con un vissuto di disagio Mentale.
È stata inoltre l’occasione per inaugurare l’opera collettiva “Il Muro delle pagine”, dedicata al tema della salute mentale, che rimarrà permanente nella sala della Biblioteca Inclusiva, anche grazie alla preziosa partecipazione di rappresentanti degli enti partner di progetto e del museo del Novecento.
Una stupenda occasione per ritrovarci, parlare di interessanti progetti e riflettere sull’importanza di una maggiore consapevolezza che permetta di abbattere i pregiudizi, le diffidenze e le paure che ancora ammantano il tema della salute mentale e psicologica.
Oggi, 21 Settembre 2020, è ufficialmente nata una nuova comunità educante. Dopo diversi incontri Fondazione Bertini ha sottoscritto il patto educativo della comunità di Crescenzago – Cimiano – Adriano – Ponte Nuovo, creando una rete con alcune realtà del territorio: l’Istituto Comprensivo G.B. Perasso, Fondazione Pino Cova, Terra Del Fuoco APS, Banda di Crescenzago APS e Legambiente Crescenzago.
Il Patto di comunità mira a fornire agli studenti tasselli importanti per un’istruzione che esuli il solo nozionismo e valorizzi la cittadinanza attiva, l’attenzione all’ambiente, il rispetto delle diversità, e i mestieri, integrando il percorso scolastico. Un passo importante nello sviluppo armonico del quartiere di riferimento della Biblioteca, che darà presto i primi frutti.
Nell’ambito del progetto “Tutti Matti per i Libri!” la Biblioteca Inclusiva di Fondazione Bertini ha inaugurato un ciclo di corsi e laboratori gratuiti e aperti a tutti. I corsi sono tenuti da docenti specializzati ai settori di interesse, insegnanti universitari, e professionisti di primo rilievo e hanno come tematiche la narrazione, la grafica pubblicitaria, il videomaking, la scrittura creativa e le soft skills (o capacità relazionali e interpersonali). Per i partecipanti sono occasione di formazione di alto livello, e insieme di sviluppo delle proprie capacità, competenze e della sicurezza di sé. Inizialmente pensati in presenza, sono stati rimodulati con attenzione per la modalità online, in modo da mantenere il carattere collaborativo e l’impianto laboratoriale ed esperienziale legato alla filosofia del Learning by Doing, da sempre abbracciata da Fondazione Bertini.
Giovedì 20 febbraio si è tenuto il re-opening di Biblioteca Inclusiva, un momento di apertura verso il quartiere che ha visto coinvolti rappresentanti delle realtà locali, e i cittadini del quartiere. Le sale della biblioteca - che è munita di wifi e ospita oltre 4000 volumi e 3 postazioni computer con accesso a internet- hanno ospitato questo momento di convivialità e di gioia, che apre una stagione di attività e di proposte all’insegna della condivisione, dell’inclusione e della cultura come luogo di sviluppo personale e di incontro.
Il Progetto “Tutti Matti Per i Libri” di Fondazione Bertini, che risponde a un bando della direzione generale creatività contemporanea, è stato selezionato per l’innovatività e l’impatto sociale e darà nuova vita agli spazi di via Caroli 12, con la riapertura al pubblico della Biblioteca Inclusiva.
Grazie al contributo del Ministero per i beni culturali, e all’impegno di Fondazione Bertini e dei partner di progetto, la biblioteca sarà teatro di numerose iniziative tra cui corsi, laboratori ed esposizioni, oltre a garantire al quartiere un luogo di socialità e di cultura, ponendosi come centro generativo, di sensibilizzazione alle fragilità, inclusione sociale e di cittadinanza attiva.
Quanto siamo capaci, in Italia, di creare opportunità lavorative per le persone con disabilità? Se l’inclusione è un valore sociale, quali effetti produce sugli altri dipendenti e sulle performance aziendali? È possibile che i bisogni di tutti trovino un punto d’equilibrio? Questo incontro si pone l’obiettivo di rispondere a queste e altre domande: è necessario che ogni organizzazione si apra a un confronto attivo sul progresso dell’inclusione lavorativa delle persone con disabilità. Ne parliamo con i colleghi che lavorano insieme a persone con disabilità e che ci racconteranno le loro esperienze. Il workshop offrirà l’opportunità di condividere best practice e formulare proposte sul tema.
Carissimi, vi salutiamo prima delle meritate vacanze e vi lasciamo con qualche piccola anticipazione.
Dal prossimo autunno gli spazi di via Luigi Caroli ospiteranno JOBSTATIONS il progetto di reinserimento lavorativo per persone con storie di disagio psichico che Fondazione Bertini porta avanti dal 2015 in collaborazione con Fondazione Italiana Accenture e Progetto Itaca Milano. Gli spazi rinnovati e arricchiti da nuove attività sono quasi pronti per accogliere JobStations e non solo… ☺
Vi lasciamo con il video dell’ultima festa di ItaliaSquisita per Fondazione Bertini, buona visione!
Ci risentiamo a settembre!
Buone Vacanze da Fondazione Bertini
Il 10 giugno la sede di via Caroli 12 di Fondazione Bertini ospiterà l’evento gastronomico “La meglio gioventù 2019” che coinvolgerà più di 35 fra cuochi, pasticcieri, pizzaioli e mixologist under35. Che siano emergenti o già noti al grande pubblico, energia, ambizione e fantasia culinaria hanno imposto questi giovani chef come protagonisti della cucina italiana contemporanea, segui questo link per scoprire chi sono e per partecipare a una festa buona in tutti sensi! Il ricavato dell’evento promosso da Italiasquisita sarà infatti interamente devoluto per sostenere i progetti di inclusioni sociale di Fondazione Bertini Onlus.
Alcune importanti novità in arrivo nel quartiere Adriano, alle quali lavora ormai da qualche anno Fondazione Cariplo con il programma “La città intorno”, un programma triennale di intervento partecipativo sul territorio, che coinvolge in prima persona gli abitanti con l’obiettivo di innescare un processo di rigenerazione urbana che valorizza la multidisciplinarietà. “La città intorno” mira a favorire il benessere e la qualità della vita nelle città. Promuove il protagonismo delle comunità locali attraverso attività culturali, artistiche e di dibattito, di coesione sociale e di sviluppo economico, che sappiano parlare anche all’esterno. Facendo sì che i quartieri diventino teatro per pubblici diversi, provenienti anche da altre aree urbane. In questo processo concorrono attori diversi come istituzioni, imprese, studenti e artisti. Generazioni differenti, con differenti background culturali. Tutto questo per allargare i confini e ampliare il panorama sociale ed economico del territorio. Stimolare la creatività, per immaginare insieme nuove morfologie cittadine. Fondazione Bertini con le altre realtà del Terzo Settore attive nel quartiere sono impegnate sul fronte della progettazione condivisa, dell’implementazione di nuove strategie progettuali grazie, anche, alla collaborazione del Dipartimento di Architettura e Studi Urbani del Politecnico di Milano attraverso una serie di incontri formativi. Vi invitiamo a visitare la pagina https://lacittaintorno.fondazionecariplo.it per tutte le novità.
Fondazione Bertini è lieta di ospitare il corso “ GESTIONE EFFICACE DELLE PERSONE DISABILI IN AZIENDA” relatori Sergio Bevilacqua (socio APCO CMC e partner SLO) e Carlo Balzarini (esperto di gestione risorse umane e disability manager). Un corso di aggiornamento per l’associazione Apco https://www.apcoitalia.it che riunisce i consulenti di management rivolto quindi a chi di mestiere fa il consulente dell’alta direzione o dei titolari di piccole e medie aziende. Il corso fa parte del piano di formazione che è obbligatoria per i soci, se vogliono mantenere la certificazione, essendo la figura del consulenti di management regolato da un elenco del Ministero dello sviluppo. Il corso farà il punto sulla gestione del lavoro delle persone con disabilità in azienda fornendo anche un quadro delle opportunità che possono agevolarlo. Quale cornice migliore se non la nostra Job Stations?
Il giorno 10 ottobre in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale il Comune di Milano, con Il Terzo Settore, i progetti dell’Area Prevenzione e Lotta allo Stigma delle ASST Milanesi, e in collaborazione con il “Progetto Città Visibile” DSMD FBF-SACCO, ha promosso l’evento VaporosaMente, una giornata di sensibilizzazione e informazione sul tema della Salute Mentale con Laboratori Didattico/Esperienziali, Presentazioni di esperienze e progetti promossi dal Terzo Settore e dalle ASST Milanesi. Fondazione Bertini ha presentato il sito Open Salute Mentale, progetto che porta avanti dal 2012 che viene curato e aggiornato, grazie anche alla collaborazione degli utenti della Fondazione. I dati sono relativi a ETS, enti pubblici, residenzialità leggere e alla spesa pubblica sul territorio del Comune di Milano per la Salute Mentale.
Se vi siete persi qualcosa non preoccupatevi siamo sempre on-line ;) www.opensalutementale.org.
L’11 giugno la sede di via Caroli 12 di Fondazione Bertini ospiterà l’evento gastronomico “La meglio gioventù”: trenta giovani chef stellati e creativi, pizzaioli gourmet, pastry chef e artigiani d’eccellenza daranno vita a un’autentica festa gourmet e benefica in favore di Job Stations - centri di smart working per l’inclusione lavorativa di persone con storie di disagio mentale (Leggi qui ).
Che siano emergenti o già noti al grande pubblico, energia, ambizione e fantasia culinaria hanno imposto questi chef come il futuro della cucina italiana, segui questo link per scoprire chi sono e per partecipare a una festa buona in tutti sensi!
Il 26 marzo nell’ambito del Forum delle Politiche Sociali si è tenuto l’incontro conclusivo del progetto.
Fra le varie iniziative che ha visto le scuole impegnate nell’organizzazioni dei corsi di lingua per stranieri vulnerabili, è stata redatta una “Guida per gli Operatori”, scaricabile dal sito www.milano.italianostranieri.org del quale Fondazione Bertini è Digital Strategy e Realizzatore Tecnico, che fornisce indicazioni a chi fa volontariato in queste scuole. “Lo sforzo è quello di mettere in rete realtà che hanno stili e metodi di insegnamento molto diversi tra loro”, queste le parole di Maura Gambarana project manager di Parl@Mi!
Conferme molto positive arrivano dai numeri del progetto: 800 i migranti che hanno frequentato i corsi, oltre 100 le scuole coinvolte, di queste, 15 ha organizzato corsi, per un totale di 50, sia diurni che serali dedicati a soggetti in particolari situazioni di svantaggio con insegnanti preparati nella gestione delle classi.
Fuori di Milano è un’iniziativa editoriale realizzata dai gruppi e dalle Associazioni della Salute Mentale milanesi in collaborazione con l’Assessorato al Welfare e Servizi Sociali del Comune di Milano (nel primo numero l’editoriale di Pierfrancesco Majorino) che ha visto la partecipazione di Danila e Francesca, due lavoratrici della nostra Job Stations, nel team della redazione composto da sette utenti dei servizi di Salute Mentale. Fuori di Milano è un magazine gratuito pensato, creato e scritto interamente da utenti dei servizi di salute mentale del Comune di Milano che coinvolge anche numerosi professionisti, artisti, scrittori e giornalisti.
Il magazine che vuole raccontare il mondo da un altro punto di vista, tenta di accorciare le distanze tra un “noi” e “loro”, quindi il consiglio è di stare pronti ad una bella trasformazione dello “sguardo”.
Troverete il magazine in tutti gli uffici comunali e nelle librerie Feltrinelli.
Per informazioni scrivete a info@lasaluteintesta.it
Da Fondazione Bertini un grosso in bocca al lupo a tutti coloro che hanno dato vita a questa stupenda iniziativa!
Anche quest’anno la buona cucina incontra la solidarietà, e lo dobbiamo alla generosità di Massimo Minutelli, con il suo ristorante “La Griglia di Varrone”, che il giorno 24 dicembre com’è ormai tradizione ha aperto le porte per ospitare persone e famiglie in difficoltà, dando loro la possibilità di passare una vigilia in compagnia, gustando un pranzo a base di carni pregiate, specialità del ristorante.
Una giornata speciale che ha visto l’impegno e la partecipazione di tutti, dai volontari di Fondazione Bertini, alle altre organizzazioni partner, dalle persone che lavorano nei progetti, fino a parenti e amici coinvolti nell’iniziativa.
Con questo si chiude il 2017, ricco di successi ed emozioni, augurandoci che il 2018 possa essere un anno sereno e felice per tutti, in tutto il mondo.
Il giorno 18 dicembre Fondazione Bertini ha organizzato presso il ristorante BUONO della sede di Via Caroli la festa di Natale con tutti i lavoratori di Job Station e i partner – Accenture, Burea Veritas, Itaca, Sodexo - che hanno contribuito a rendere possibile questo progetto.
Un ‘occasione per brindare ai successi raggiunti insieme e augurare Buon Natale ad amici e colleghi. Il catering è stato affidato a Kamba un progetto di inclusione sociale per giovani richiedenti asilo e migranti, che punta alla valorizzazione delle loro identità gastronomiche d’origine attraverso la chiave dell’alta cucina internazionale.
Da Dicembre l’Associazione OFFICINA DEI TALENTI Onlus ha stabilito la sua sede operativa presso la Job Station di Continua Impresa Sociale di Fondazione Bertini promuovendo percorsi di inserimento lavorativo di giovani con disabilità. L’Associazione concentra la sua azione nei confronti di persone occupabili ma non ancora pronte ad inserirsi nel mondo del lavoro, disegnando con l’aiuto di psicologi e operatori dell’associazione, percorsi individuali alla ricerca dei loro talenti e volti allo sviluppo delle loro competenze.
Come per altri progetti attivi nel campo dell’inserimento lavorativo di soggetti svantaggiati, Fondazione Bertini sostiene e da supporto a nuove esperienze ponendosi come catalizzatore di idee, mettendo a disposizione il suo know-how, il contesto dove si colloca la sede e il network con il mondo del lavoro.
Ci auguriamo che il cammino dell’Officina dei Talenti sia pieno di successi e soddisfazioni e in particolare il nostro in bocca al lupo va ai ragazzi, che grazie all’associazione hanno l’opportunità di costruire il loro futuro lavorativo. Per chi volesse avere qualche notizia in più sull’attività dell’Officina dei Talenti ecco il link al loro sito: www.lofficinadeitalenti.it
Il progetto SALUTE IN RETE, finanziato dal Piano Emergo di Città Metropolitana e realizzato da una rete di organizzazioni che operano da anni nell’area della salute mentale sul territorio milanese (Consorzio Sir, Fondazione Casa della Carità, Cooperativa A&I ,Cooperativa sociale Lotta contro l’Emarginazione, Cooperativa sociale Olinda, Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus, in collaborazione con Tartavela, Urasam, Comune di Milano, Azienda Ospedaliera Fatebenefratelli e Sacco) ha avviato un’azione di sistema finalizzata a elaborare un modello sull’inserimento e mantenimento al lavoro di persone con disabilità psichiche.
Attraverso una rilevazione delle esperienze in essere e diversi focus group che hanno coinvolto operatori dell’inserimento lavorativo, aziende, persone con disabilità mentale e loro familiari, sono stati evidenziati i fattori di criticità che caratterizzano i percorsi di inserimento lavorativo: difficoltà di condivisione della presa in carico, di definizione di standard di valutazione delle competenze, diffidenza e/o paura ad affrontare l’inclusione in azienda, difficoltà nel mantenimento nel tempo anche a causa della ciclicità che spesso caratterizza questo tipo di disagio.
Fattore vincente è risultato un modello di intervento di rete, che prevede la possibilità di coinvolgimento di tutte le risorse possibili a disposizione delle organizzazioni e degli stakeholder che intervengono nel percorso di inserimento al lavoro della persona con disabilità mentale. Il prodotto finale del progetto è stata la definizione di una proposta operativa denominata “Dote salute mentale” da indirizzare agli enti che hanno il compito di programmare le attività del Fondo Regionale per l’occupazione dei disabili: Regione Lombardia e Città Metropolitana
La Fondazione, oltre al suo impegno nell’area salute mentale, concentra i suoi sforzi affinché si superino barriere, intolleranze e fenomeni di emarginazione sociale.
Per questo motivo, in collaborazione con l’associazione Kamba, l’ex oratorio di via Luigi Caroli, ha ospitato un corso di cucina, rivolto a 20 migranti, richiedenti protezione internazionale. La location, ideale per attività di formazione in ambito food, ha messo a disposizione dei partecipanti attrezzature professionali e un ambiente capace di favorire l’apprendimento a 360°, permettendo di mettere in pratica direttamente quanto appreso con le lezioni teoriche. Questa iniziativa punta alla valorizzazione delle loro identità gastronomiche d’origine, in questo modo, guidati da chef africani, i partecipanti imparano a rielaborare i piatti della loro cucina tradizionale creando raffinate composizioni gastronomiche che vengono proposte al pubblico in vari contesti, dalla cena privata al catering.
Kamba è un’iniziativa nata in Expo Milano 2015 dalla collaborazione Emanuela Vita, sociologa e curatrice di attività sociali e culturali, e un giovane affermato cuoco angolano, Luis Miguel – meglio conosciuto come chef Kitaba. Il progetto, unico nel suo genere in Italia, è stato riconosciuto anche con il premio “Micro-azioni per la creazione di un sistema alimentare locale più equo e sostenibile”, promosso dal Comune di Milano.Ad oggi si avvale della collaborazione di numerosi chef angolani come Elsa Viana e Carla Guerra da Silva Kamba, inoltre si è aggiudicata il secondo posto al concorso mondiale del CousCousFest di San Vito lo Capo (Sicilia).
Il progetto Job Stations vince i Greater Than Awards di Accenture, un contest internazionale che ha visto competere fra loro oltre 1600 progetti candidati da tutto il mondo. Il progetto si è distinto per la sua capacità di proporre soluzioni innovative, sostenibili e dall’alto potenziale trasformativo.
Job Station è un centro di telelavoro a distanza per persone che soffrono di disagio psichico. Il primo centro di smartworking è stato aperto nell’ottobre del 2012 presso la sede di Club Itaca Milano e, da allora, il progetto ha consentito a più di 50 persone con disabilità psichica di avere un lavoro di lungo termine e sostenibile. Ad oggi in Italia si contano 3 Job Stations (due a Milano e una a Roma).
Il centro di smart working attivo presso la sede di Fondazione Bertini dal Luglio 2015, ha continuato a crescere, ed oggi conta 20 telelavoratori inseriti, di cui 11 assunti e 9 in tirocinio. Nel corso del primo semestre del 2017 hanno aderito altre due aziende, multinazionali, che hanno deciso di sposare il progetto e la sua mission; in pochi mesi abbiamo quindi attivato tre nuovi percorsi di inserimento, ampliando anche il novero di figure professionali presenti e delle relative mansioni.
Il progetto, promosso dal comune di Milano, si pone l’obiettivo di favorire lo sviluppo di un laboratorio sperimentale sull’integrazione dei servizi offerti dalle scuole pubbliche e dagli enti del terzo settore, in grado di intercettare ed accompagnare gli utenti, in particolare donne e minori, a rischio di esclusione, nell’apprendimento dell’italiano e nel cammino verso una partecipazione attiva alla vita sociale.
Fondazione Bertini all’interno del progetto si è occupata di potenziare i servizi del portale di informazione sui corsi di italiano L2 del Comune di Milano: milano.italianostranieri.org. Il progetto avrà la durata di 13 mesi da febbraio 2017 a marzo 2018 ed è finanziato dal Fondo Asilo Migrazione e Integrazione 2014-2020.
Fondazione Bertini, impegnata da sempre nel reinserimento lavorativo e sociale di persone con fragilità sociale e in particolare con storie di disagio psichico,ha dato la possibilità, in collaborazione con l’Hotel Schnneberg, agli utenti del progetto Job Stations di trascorrere un fantastico soggiorno di 4 giorni, dal 23 al 26 aprile, nella rigogliosa Val Ridanna, in Alto-Adige.
La struttura all’avanguardia per i servizi messi a disposizione dei suoi ospiti, è situata in una delle più belle valli dell’Alto Adige, incontaminata e ricca di bellezze naturali, cornice ideale per rilassarsi e passare qualche giorno spensierato.
La vacanza è stato un momento di forte impatto emotivo e socializzante, anche grazie al coinvolgimento di tutto il gruppo nella realizzazione di un video-racconto, dall’impostazione della sceneggiatura, ai momenti veri e propri di dialogo e ripresa delle scene, avendo l’opportunità di“toccare con mano”il processo di realizzazione di un video professionale.
L’hotel,sensibile al tema della disabilitàe delle persone con fragilità, con questa iniziativa è stato in grado di dare un segno concreto dei caratteri distintivi della propria cultura aziendale, improntata anche al rispetto dei principi etici di uguaglianza e di solidarietà verso le persone con disabilità. Ci auguriamo che questa iniziativa possa in qualche modo diventare “contagiosa” promuovendo la diffusione di nuove forme di integrazione della diversità.
Da questa esperienza Fondazione Bertini ha raccolto gli spunti necessari per l’impostazione di un format replicabile in iniziative di svago e al di fuori del contesto lavorativo per un reinserimento delle persone con disabilità che si concentri anche sugli aspetti relazionali, di socializzazione, di crescita personale e benessere psicologico.
Lunedì 10 ottobre in occasione della Giornata Mondiale della Salute Mentale è stata pubblicata la piattaforma www.opensalutementale.org.
Il progetto, condotto da Fondazione Bertini e promosso dal Coordinamento della Salute Mentale Milanese con il supporto del Comune di Milano, mira a coinvolgere attivamente diversi soggetti istituzionali intorno a un unico e ambizioso obbiettivo: rendere fruibile, anche a un pubblico di non addetti ai lavori, il complesso delle informazioni inerenti i servizi e la popolazione psichiatrica in relazione ai dati di spesa per la salute mentale territoriale di Milano. Per partecipare al progetto o per qualsiasi informazione scrivere a info@fondazionebertini.it
Il 30 settembre Job Stations ha vinto il premio più autorevole sulla Responsabilità e Sostenibilità d’Impresa in Italia, per la categoria “Lavoro, pari opportunità e diritti umani”. Job Stations sono centri di lavoro assistito per il reinserimento lavorativo di persone con disabilità di origine psichica, a disposizione delle aziende che desiderano aderire a un progetto unico in Italia per la gestione del collocamento mirato. Questo progetto, avviato nel 2012 da Accenture e Fondazione Italiana Accenture, è oggi una realtà grazie alla collaborazione con Associazione Progetto Itaca e Fondazione Bertini e ha permesso 46 inserimenti lavorativi in 11 aziende. Job Stations ha dimostrato di essere una soluzione efficace, perché, grazie alle modalità di smart working e all’ambiente accogliente, le persone possono lavorare in serenità, esprimere il proprio potenziale e riacquisire fiducia nelle proprie competenze. www.jobstations.it.
Con il mese di luglio si è concluso il Corso di Agricoltura Urbana, tenutosi nel Centro di Formazione e Sperimentazione nato presso la sede di Fondazione Bertini, in via Caroli 12. Durante il corso, promosso in collaborazione con ITARD, Associazione Dévelo e l’ONG Live in Slums, hanno avuto la possibilità di formarsi 10 partecipanti (selezionati in precedenza) attraverso il metodo del learning by doing. Le lezioni hanno visto la partecipazione di un team di formatori qualificati, riconosciuti a livello nazionale e internazionale, e si sono incentrate su temi quali gestione degli spazi verdi; coltivazione urbana a terra, in verticale e fuori suolo; tecniche di idroponica semplificata; permacoltura; agricoltura e allevamenti biologici. I corsisti e i formatori si sono dimostrati molto soddisfatti dei risultati ottenuti e del percorso svolto insieme: un primo importante passo per il Centro di Formazione e Sperimentazione di Agricoltura Urbana.
Job Station 2, il centro di telelavoro a distanza per persone che soffrono di disagio psichico, sorto nel luglio 2015 presso la sede di Fondazione Bertini in via Teocrito 47, diventa sempre più grande: ad oggi il centro conta 8 lavoratori assunti da due diverse aziende e 7 persone in tirocinio. Il modello, nato dalla collaborazione tra Fondazione Italiana Accenture, Accenture e Progetto Itaca, prevede che i percorsi di inserimento siano accompagnati quotidianamente dal supporto di tutor esperti. Le attività svolte dai telelavoratori di Job Station 2 spaziano dalla digitalizzazione dei documenti allo sviluppo software, dalla contabilità ai test su applicativi. Di seguito alcune testimonianze di partecipanti al progetto:
“Ritengo Job Stations un progetto fondamentale e di estrema importanza… perché dà la concreta possibilità di rimettersi in gioco”
“Siamo un team che è composto da persone molto motivate e vogliamo farci strada, anche perché non ci sentiamo diversi“
“Non avrei mai pensato di riuscire a rientrare nel mondo del lavoro, grazie a Job Stations è un momento bellissimo della mia vita professionale, e non solo”.
Il 3 dicembre 2015 presso la sede di Unicredit a Milano si è tenuto il convegno Integrazione, disabilità, tecnologia. Davanti a un pubblico composto da circa 200 direttori del personale della Lombardia, è stato presentato il progetto Job Station per l’inclusione sociale di disabili psichici attraverso il dispositivo del telelavoro.
Fondazione Bertini, in collaborazione con il Comune di Milano e diverse ONG ha dato vita al primo Centro di Formazione e Sperimentazione in Agricoltura Urbana del capoluogo lombardo.Questo innovativo polo di riferimento per gli addetti del settore, per gli ortisti e per gli appassionati, inaugura la sua attività con un primo Corso di formazione in orticoltura, per la produzione di cibo sano e sicuro, che inizierà a Marzo 2016 in collaborazione con ITARD, Associazione Dévelo e ONG Live in Slums presso la sede di Fondazione Bertini, in via Caroli 12 (zona 2 ) a Milano.
I partecipanti al corso apprenderanno nuove tecniche da applicare in agricoltura urbana, con il metodo learning by doing – imparare facendo, attraverso un’azione diretta.
Il corso è strutturato in 4 moduli tematici:
Il 20 aprile presso la sede di Fondazione Bertini si è svolta la grande festa di primavera di ItaliaSquisita, a tema “Flower Power: i grandi chef reinterpretano la cucina dei fiori e delle piante”. L’evento è stato un’occasione unica per assaggiare piatti gourmet, Michelin e creativi, una golosa opportunità per conoscere personaggi illustri della cucina d’eccellenza.
Una festa benefica in cui prodotti di qualità, musica, performance e tanta allegria gastronomica hanno celebrato l’arrivo della stagione più floreale dell’anno; il tutto insieme a tanti buongustai e amanti del bonvivre a tavola, 28 chef ai fornelli, numerosi giornalisti, oltre 350 partecipanti in un’atmosfera di festosa convivialità.
Durante la serata, alcuni giovani corsisti di Fondazione Bertini hanno avuto l’occasione di sperimentarsi in un’esperienza lavorativa di altissimo livello e di collaborare con lo staff di Italia Squisita e con gli chef d’eccellenza. Fabio, Michael, Annalisa e gli altri ragazzi hanno dimostrato di saper mettere a frutto le competenze acquisite durante i corsi di cucina e di essere motivati e capaci.
Inoltre, il team di giovani volontari di Fondazione Bertini ha contribuito a rendere la serata perfetta, supportando il lavoro di organizzatori, utenti e cuochi.
Tutto il ricavato dell’evento è stato devoluto a sostegno dei corsi di cucina destinati a ragazzi con disagio psichico e/o sociale promossi dalla Fondazione.
Link all’articolo di repubblica
I ragazzi dei corsi di Fondazione Bertini che hanno collaborato con lo staff durante la serata, e la loro tutor Lucia Borso
I volontari di Fondazione Bertini.
Dal 15 luglio è attiva presso la sede di via Teocrito 47 Job Station 2. Il progetto, in partnership con Accenture e Progetto Itaca, fa leva sulle nuove tecnologie per consentire a persone affette da disagio mentale di lavorare in un ambiente semi protetto grazie allo strumento del telelavoro. Assunti direttamente dalle aziende, supportati da uno staff tecnico e educativo, i telelavoratori svolgono differenti mansioni di back office e gestione dei dati garantendo alti standard di qualità. I primi 5 telelavoratori hanno iniziato lo stage con grande motivazione e sono ora impegnati con la fase di formazione on the job.
Il progetto iniziato nel 2014 in partnership con il Comune di Milano, le Ong ACRA CCS e LiveinSlums, gli agronomi dell’Università Statale di Milano e Dévelo - Laboratorio di Cooperazione Internazionale, ha l’obbiettivo di promuovere l’agricoltura urbana, con particolare riferimento alle tecniche che permetto la coltivazione fuori suolo già testate nei paesi del Sud del Mondo. Nel giugno 2015 è terminata la realizzazione di 40 Microjardins, nei prossimi mesi il centro ospiterà percorsi formativi e fornirà i tavoli ‘coltivati’ per i workshop che si terranno nel semestre EXPO all’interno di Cascina Triulza in collaborazione anche con la FAO.
Perchè l’idroponica semplificataL’ idroponica semplificata è una tecnica che consente la produzione di ortaggi di alta qualità attraverso il recupero di materiali di scarto, dove non c’è terreno fertile a disposizione e permettendo un forte risparmio d’acqua (fino al 70%). Le piantine vengono coltivate su tavoli ottenuti assemblando il legno ricavato da pallet usati: essi sono foderati con polietilene nero e riempiti, a seconda della tecnica idroponica scelta, di substrato solido (torba-argilla espansa-perlite in proporzione 70-20-10) oppure d’acqua (successivamente arricchita da sali minerali). La fertilizzazione, inizialmente eseguita con soluzioni madre minerali (fertilizzanti professionali), viene successivamente integrata con l’utilizzo di compost liquido. Il ciclo dell’acqua è comunque “chiuso” in questi sistemi che prevedono il riutilizzo della soluzione nutritiva fino al suo consumo totale da parte della pianta. Queste tecniche vengono applicate in contesti urbani caratterizzati dall’assenza di suolo coltivabile, o perché assente o perché inquinato, e permettono insieme al risparmio idrico, il totale controllo dei nutrienti somministrati alle piante. In questo senso i Microjardins rappresentano una risorsa economica e culturale anche per i contesti urbani occidentali come Milano. Presso il centro di via Caroli sono attualmente istallati sistemi di coltivazione idroponica appartenenti alle tipologie di BOX SYSTEM e di FLOATING SYSTEM; è in previsione l’istallazione di sistemi NUTRIENT FILM TECHNIQUE e VERTICAL BOTTLE SYSTEM.
Il Comune di Milano, in collaborazione con F.A.O., il Comune di Dakar, la Fondazione ACRA e l’Università degli studi di Milano, hanno organizzato in data 7 ottobre un convegno internazionale sui sistemi agricoli di piccola scala in ambito urbano.
Questi sistemi di produzione di ortaggi sono utili in tutto il mondo per migliorare lo stato di sicurezza alimentare della popolazione grazie alla loro alta produttività ma anche ad altre loro caratteristiche. A Milano, come a Dakar (Senegal) ma anche a Banjul (Gambia), Niamey (Niger) e Ouagadogou (Burkina Faso), il fenomeno dell’agricoltura urbana si sta diffondendo anche grazie al supporto di progetti di Cooperazione allo Sviluppo come quelli presentati durante questo convegno.
Nel contesto di crisi globale, l’utilizzo di questi sistemi di coltivazione urbana risponde ad un approccio che mira a costruire città più verdi e strategie di sicurezza alimentare e nutrizionale, integrate ed equilibrate con lo stesso sviluppo urbano.
Per mostrare concretamente le potenzialità di questi sistemi, alla fine del convegno si è svolta una visita guidata presso la sede di Fondazione Bertini, a Milano in via Caroli 12, dove è aperto il primo Centro di Formazione in Agricoltura Urbana. I membri della delegazione, provenienti dai diversi paesi africani partner del progetto, hanno avuto la possibilità di conoscere il Centro e le sue attività, concludendo sul campo una lunga giornata di studi e confronti sui temi dell’agricoltura urbana e la cooperazione internazionale.
In fase conclusiva il secondo modulo di corsi di cucina promossi da Ial Lombardia in collaborazione con fondazione Bertini. I corsi hanno visto alternarsi come formatori 6 professionisti operanti nel settore della ristorazione, e ha fornito agli utenti conoscenze teoriche e pratiche in diversi ambiti: cucina, sala, panificazione, pasticceria, Haccp. Gli utenti hanno anche potuto usufruire di un costante tutoraggio d’aula e di attività parallele di potenziamento competenze e ricerca attiva del lavoro. I due corsi hanno coinvolto 20 partecipanti con invalidità psichica, e dai riscontri ricevuti finora sono stati un vero e proprio successo!
Il progetto “La brigata di cucina”, promosso da Ial Lombardia con la collaborazione di Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus è stato approvato dalla Provincia di Milano attraverso il Piano Provinciale “Emergo” per l’Occupazione dei Disabili. Il progetto mira a offrire una formazione altamente specializzata nel mondo della ristorazione a persone con disabilità psichica/intellettiva, in vista delle nuove Doti Regionali di Integrazione Lavorativa. Il percorso di formazione prevede moduli personalizzati nei vari ambiti della ristorazione (cucina, sala, panificazione, pasticceria, HACCP) e attività parallele di potenziamento competenze e di ricerca attiva del lavoro.
Fondazione Bertini è lieta di annunciare l’inizio delle attività di “CoWooding”, laboratorio di falegnameria avviato dalla Cooperativa sociale Arimo all’interno dell’Atelier 2 di Via Caroli.
La falegnameria, nata per favorire l’incontro autentico tra produzione, produttività e percordi formativi per l’inserimento lavorativo e l’integrazione sociale di ragazzi in difficoltà, ha la grande ambizione di inserirsi nel mercato attraverso l’offerta di prodotti e servizi competitivi e, al contempo, essere luogo di realizzazione di percorsi di crescita formativa specialistica.
L’inaugurazione ufficiale di “CoWooding” è fissata per Mercoledì 4 Giugno dalle ore 19.
Clicca qui per maggiori informazioni sul progetto o scarica l’invito per l’inaugurazione del 4 giugno.
Dal 20 al 23 maggio 2014 gli spazi della sede di Fondazione Bertini in Via Caroli 12 a Milano ospiteranno “Teatro ed Educazione. Lo spazio dell’attore, percorsi di pedagogia teatrale”, un’iniziativa promossa da Cooperativa sociale lotta contro l’emarginazione, Teatro dell’aleph e Accademia Sperimentale di Regia teatrale. Un programma di conferenze, laboratori, dimostrazioni e spettacoli con la partecipazione di Julia Varley, attrice dell’Odin Teatret.
Il 20 maggio sarà possibile partecipare, con ingresso gratuito ma su prenotazione, alla giornata di studio “Teatro ed educazione - Pratica formativa e pratiche ricreative” clicca qui per il programma.
Dal 21 al 23, poi, ogni giornata sarà suddivisa in tre momenti: la mattina si terranno dei Laboratori teatrali condotti da Julia Varley; il pomeriggio sarà la volta delle dimostrazioni-laboratorio tenute dagli attori del Teatro dell’Aleph; in serata, infine, tornerà protagonista Julia Varley, con una serie di spettacoli-dimostrazione sul lavoro dell’attore.
Scarica il programma dei quattro giorni di “Teatro ed educazione”.
Per informazioni: Teatro dell’Aleph - Tel. 039-6020270 - teatro.aleph@teatroaleph.it
Si è concluso, dopo 15 lezioni in aula e due “uscite”, il primo corso di videomaking proposto da Fondazione Bertini nell’ambito di “Salutami”, progetto finalizzato a promuovere l’agenticità, il senso di autoefficacia e l’inclusione professionale di giovani con una storia di disagio mentale.
Il corso, che si è svolto nella sala multimediale allestita in Via Caroli 12 a Milano, ha avuto esiti molto positivi: gli utenti, grazie alla loro grande motivazione e al supporto del formatore e della tutor, hanno acquisito tutte le competenze necessarie per effettuare riprese professionali con una videocamera e per utilizzare i programmi per montare e pubblicare filmati.
I risultati del loro lavoro sono visibili sul canale YouTube Fondazione Bertini – Hub, al cui interno sono stati pubblicati i 34 video girati e montati dagli utenti in occasione di due convegni sul tema della salute mentale: “Professione ESP in Lombardia” (Milano, sede di Via Caroli, 15 novembre 2013) e “3° incontro rete ufologica nazionale” (Roma, 24 gennaio 2014).
La quinta edizione del Corso base di cucina ha preso il via martedì 18 marzo. Tutti presenti alla prima lezione i 12 ragazzi selezionati da Fondazione Bertini all’interno di una rosa di 27 iscritti. Ecco alcuni dati sugli allievi che fino al 20 maggio frequenteranno la cucina di Via Caroli per due volte alla settimana (martedì e giovedì pomeriggio):
- 6 ragazzi con cittadinanza italiana;
- 6 con altra cittadinanza (2 egiziani, 1 afghano, 1 pakistano, 1 ivoriano e 1 gambiano);
- l’allievo più giovane ha 17 anni, il più adulto 34.
Tutti i partecipanti si sono dimostrati fin da subito molto motivati, desiderosi di imparare e di mettersi alla prova.
Inizieranno a metà marzo le lezioni della quinta edizione del Corso base di cucina.
Il corso è gratuito e destinato a soggetti in carico ai servizi con i seguenti requisiti: età compresa tra i 16 e i 35 anni; buona conoscenza della lingua italiana (comprensione ed espressione orale); voglia di imparare e forte motivazione. L’iscrizione è subordinata al superamento di un colloquio d’ingresso.
Le 16 lezioni previste inizieranno il 18 marzo e si terranno il martedì e il giovedì dalle 14:30 alle 17:30 nella sede operativa di Fondazione Bertini in Via Luigi Caroli 12 a Milano.
Per segnalare un candidato entro venerdì 07 marzo
- collegarsi a www.fondazionebertini.org
- cliccare sul bottone “Entra”
- inserire come nome utente: Iscrizione Corsi
- inserire come Password: corsi2014
- compilare il modulo online.
Sarete successivamente contattati per fissare il colloquio.
Per informazioni: silvia.ballabio@fondazionebertini.it
Sono in via di definizione i nuovi corsi per giovani con disagio psichico o sociale che si terranno a partire da marzo 2014 in Via Caroli.
Appena saranno stati stabiliti i programmi e i calendari, tutte le informazioni relative saranno pubblicate su www.fondazionebertini.it e comunicate tramite newsletter alla nostra mailing list.
Come sempre metteremo a disposizione degli operatori dei servizi pischiatrici e sociali un modulo online per segnalare uno o più candidati. La fase di raccolta delle candidature sarà seguita da un colloquio conoscitivo con i ragazzi segnalati e dalla selezione per la formazione delle classi.
E’ disponibile su www.ciciemme.org un questionario rivolto alle famiglie con figli di età compresa tra 0 e 13 anni che vivono o frequentano la città di Milano.
L’iniziativa rientra nelle azioni di ricerca del Progetto “WE CARE: CRESCERE NELLA CITTA’ METROPOLITANA”, sostenuto dal Comune di Milano (ex-L.285/97) e promosso da Cascina Cuccagna con la collaborazione di Fondazione Bertini. Scopo della ricerca è raccogliere opinioni e dati sul rapporto delle famiglie con il contesto urbano milanese. Il questionario è anonimo e non prevede la raccolta di dati personali che possono permettere di risalire all’intervistato.
Clicca qui per accedere al questionario
Milano.italianostranieri.orgè la nuova community dei corsi di lingua italiana per cittadini stranieri attivi nella città di Milano. La piattaforma, promossa dall’assessorato alle Politiche sociali e Cultura della salute del Comune di Milano, è stata presentata il 27 gennaio alla Casa dei Diritti, nell’ambito del terzo Forum delle Politiche sociali.
Le scuole di italiano per stranieri attive a Milano sono catalogate in base a campi condivisi che consentono di cogliere eventuali differenze e peculiarità. Il sito è popolato direttamente dalle scuole di italiano che possono, all’interno della loro scheda, aggiornare la propria offerta formativa, caricare i propri materiali, i video e le foto delle loro attività.
Digital Strategy, Realizzazione Tecnica e Progetto Grafico della piattaforma portano la firma dell’area Ricerche di Fondazione Bertini. Milano.italianostranieri.org è stato realizzato adottando Leibniz Engine su Sinatra, terza generazione dell’innovativo software opensource sviluppato da Fondazione Bertini.
Il lancio della nuova piattaforma è stato ripreso da importanti media nazionali:
Corriere della sera - 28-01-14
Adnkronos.com.
Milanotoday.it.
Liberoquotidiano.it.
“A sua immagine”, il settimanale dell’omonima trasmissione di Raiuno, ha pubblicato un articolo dedicato alle attività della Fondazione, concentrandosi in particolare sui corsi di cucina per giovani con disagio e sul progetto “Buono”.
Scarica il pdf dell’articolo.
Mercoledì 11 dicembre è stata una giornata speciale per gli allievi del corso di cucina di Fondazione Bertini. Durante la mattinata, infatti, a tenere la lezione è stato lo chef Ivano Ricchebono dal ristorante “The cook” di Genova, una stella Michelin. Lo chef, introdotto dal food blogger di ItaliaSquisita Carlo Spinelli e dalla Vice Presidente di Fondazione Bertini Fiorella Baserga, ha scelto per la lezione tre ricette della tradizione ligure - castagnaccio, focaccia genovese e pansotti alla salsa di noci - coinvolgendo attivamente gli allievi nella loro preparazione.
Dopo aver avuto la possibilità di assaggiare le loro creazioni durante la pausa pranzo, gli allievi del corso hanno assistito ad una interessante lezione di “mise en place” tenuta da Elisa Arduini, anima di “The cook” insieme al marito Ivano, e dalla Responsabile di sala Valentina Delle Piane.
Durante l’intera giornata, inoltre, i partecipanti a “Salutami”, altro progetto di Fondazione Bertini, hanno ripreso le ricette realizzate al mattino e le spiegazioni del pomeriggio guidati dal fotografo/videomaker Cristian Parravicini: nelle prossime settimane monteranno le video-ricette d’autore che saranno poi disponibili sui canali You tube di ItaliaSquisita e Fondazione Bertini - the hub.
Il giorno successivo alla lezione, lo chef Ricchebono ha preso parte al popolare programma di Rai 1 “La Prova del cuoco”, di cui è ospite ricorrente, ed ha colto l’occasione per raccontare alla conduttrice Antonella Clerici l’esperienza vissuta in via Caroli, menzionando l’attività di Fondazione Bertini e salutando gli allievi del corso.
Clicca qui per vedere il video della puntata del 12 dicembre: i saluti dello chef a Fondazione Bertini sono visibili a 1 ora, 3 minuti e 10 secondi dall’inizio del filmato.
Fondazione Bertini è da tempo impegnata per l’attivazione all’interno dei propri spazi di Job Station 2 Milano. Il progetto, in partnership con Accenture e Progetto Itaca, fa leva sulle nuove tecnologie per consentire a persone affette da disagio mentale di lavorare in un ambiente semi protetto grazie allo strumento del telelavoro.
Assunti direttamente dalle aziende, supportati da uno staff tecnico e educativo, i telelavoratori svolgeranno differenti mansioni di back office e gestione dei dati garantendo alti standard di qualità. Si è appena concluso il primo corso Excell propedeutico all’apertura del centro, i formatori sono tutti professionisti volontari provenienti da Accenture. Ecco il video che illustra in progress questo nuovo progetto di inclusione lavorativa:
Sono disponibili sul canale you tube Fondazione Bertini - the hub i primi video frutto delle riprese realizzate dai protagonisti di “Salutami” durante il convegno “Professione ESP in Lombardia: l’utente protagonista del proprio futuro” del 15 novembre scorso.
In quell’occasione, gli utenti che stanno partecipando a “Salutami” avevano ripreso tutti gli interventi dei relatori. Nelle settimane successive sono stati guidati dai formatori di Fondazione Bertini nella lavorazione del materiale girato e hanno così iniziato a confezionare i video dei singoli interventi.
Gli altri video verranno rilasciati a Gennaio, quando gli utenti si cimenteranno anche nella produzione del filmato complessivo del convegno oltre che nella lavorazione delle riprese effettuate durante la lezione del Corso Base di cucina dell’11 dicembre.
L’area ricerche di Fondazione Bertini sta realizzando la piattaforma web per la gestione dei corsi di italiano per stranieri attivi nella città di Milano che si inserisce all’interno del progetto “Il portale dell’Integrazione e sua gestione a livello locale” finanziato dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali.
Il sito è stato commissionato dal Settore Politiche Sociali e Cultura della Salute del Comune di Milano, all’interno dell’asse Educazione, al fine di creare un efficace e innovativo strumento che orientasse il cittadino immigrato rispetto all’offerta formativa di italiano L2 presente a Milano, in particolare a seguito dell’Accordo Integrazione (previsto dall’art.4 bis dal Dlgs 286/1998). La piattaforma sarà presto accessibile a tutti.
Per approfondimenti visita la pagina dedicata a Italianostranieri.
Fondazione Bertini è stata invitata al convegno “Le politiche della Regione lombardia per la Salute mentale tra continuità e innovazione” che si è tenuto l’11 novembre per presentare i risultati di RRA, Ricerca Risposta Abitativa.
Leggi il testo e guarda le slide oppure visita il canale You tube Fondazione Bertini-Hub per vedere tutti i video del Convegno.
Lo scorso 15 novembre gli spazi di via Caroli hanno ospitato il convegno “Professione ESP in Lombardia: l’utente protagonista del proprio futuro” promosso dal Forum Utenti Salute Mentale e dalle associazioni NEP, Il Clan/Destino, SO-stare e Delfini Birichini. E’ la prima volta in Lombardia che un convegno viene promosso e gestito interamente dagli utenti: anche per questo motivo, l’iniziativa ha riscosso grande successo, richiamando un’enorme affluenza di uditori fra utenti, familiari, operatori e rappresentanti delle istituzioni.
L’acclamato pranzo a buffet per 200 persone è stato preparato e servito da alcuni allievi che seguono il corso base di cucina di Fondazione Bertini, coordinati dal cuoco-formatore Riccardo Milani.
Il convegno ha rappresentato inoltre la prima occasione di uscita “sul campo” per gli utenti che stanno partecipando al progetto pilota Salutami, i quali hanno potuto mettere in pratica le capacità acquisite nell’ambito del videomaking riprendendo tutti gli interventi dei relatori: i video del convegno saranno presto montati dagli stessi utenti e pubblicati online sul Canale You tube Fondazione Bertini-Hub.
Approfondisci
E’ online il dashboard interattivo per la consultazione di una serie di grafici che esprime la suddivisione della spesa per i minori sostenuta dal Comune di Milano nel 2012. Ogni centro di costo ha il proprio servizio di afferenza, e i servizi sono a loro volta raggruppati in funzioni. Ciascun punto di spesa è inoltre diviso in preventivo e consuntivo.
Accedi agli Open data di We Care
Il presidente della Fondazione, Gisella Bertini, già membro del Consiglio nazionale di Assifero, è stata nominata responsabile del gruppo di lavoro per l’Expo 2015. Parteciperà al tavolo del segretario generale di Fondazione Cariplo per definire la partecipazione della filantropia istituzionale all’evento. Coordinerà inoltre la progettazione della piattaforma gestionale dell’Associazione per rendere più efficace la struttura dello staff
Il 15 novembre gli spazi di Via Caroli ospiteranno il convegno “Professione ESP in Lombardia: l’utente protagonista del proprio futuro”, promosso e gestito dagli utenti dei Dipartimenti di Salute Mentale (DSM) in collaborazione con operatori, familiari e volontari.
Da anni, in Regione Lombardia, molti utenti seguiti dai DSM hanno intrapreso un percorso di consapevolezza e di studio sul disagio psichico, attraverso corsi di formazione riconosciuti. E’ nata una funzione importante, quella di un utente che aiuta un altro utente, che ha saputo riempire in molti casi un vuoto relazionale che né l’operatore né il familiare possono colmare: il sostegno tra pari.
Il seminario, che si svolgerà dalle 9 alle 16:30, sarà un’occasione di incontro tra differenti esperienze e di confronto sul tema.
Salutami è il nuovo progetto pilota ideato da Fondazione Bertini nell’area Nuove Tecnologie con l’obiettivo di promuovere l’agenticità di ragazzi con disagio mentale attraverso la creazione di semplici e brevi video. L’iniziativa si colloca nell’ambito di Opensalutementale, progetto condiviso da Fondazione Bertini con il Comune di Milano e il Tavolo terzo settore.
Il laboratorio si propone di creare le basi necessarie per un approccio consapevole al mondo del video making, in particolare attraverso la ripresa, il montaggio e la pubblicazione di video realizzati nel corso di convegni sul tema della salute mentale. I filmati verranno integrati all’interno dell’hub di Genteonlus, di prossimo rilascio, dove ciascun convegno avrà la propria sezione dedicata.
La prima occasione di uscita del progetto Salutami sarà il convegno “Professione ESP in Lombardia: l’utente protagonista del proprio futuro” che si terrà in via Caroli il prossimo 15 novembre.
L’area ricerche di Fondazione Bertini sta lavorando alla realizzazione di una piattaforma web per la gestione dei corsi di italiano per stranieri attivi nella città di Milano. L’iniziativa rientra in un progetto promosso dal Comune di Milano.
La piattaforma ospiterà una banca dati delle sedi che garantiscono un’offerta formativa in questo campo, permettendo a tutti di accedere facilmente a una serie di contenuti, come la posizione esatta delle sedi (georeferenziazione) e le informazioni utili sui corsi (durata, frequenza, costo etc).
Gli enti e le istituzioni avranno la possibilità di caricare direttamente sul sito i loro materiali, mantenendo costantemente aggiornata la pagina dedicata alla propria sede.
La quarta edizione del “Corso base di cucina” ha preso il via mercoledì 23 ottobre negli spazi di Via Caroli. Il formatore, Riccardo Milani, e la tutor, Lucia Borso, hanno accolto gli allievi all’interno del Ristorante Buono e, dopo le presentazioni di rito, li hanno condotti nella cucina professionale che li vedrà impegnati per due pomeriggi alla settimana nei prossimi mesi. Grande entusiasmo da parte dei ragazzi, pronti a mettersi subito all’opera.
Piccolo identikit del Corso:
Fondazione Bertini ha ottenuto da Fondazione Banca del Monte di Lombardia un finanziamento per installare l’impianto di riscaldamento all’interno della Sala mutimediale e dell’Auditorium di Via Caroli. In questo modo i due ambienti sono perfettamente fruibili anche durante i mesi più freddi dell’anno.
Il 3 dicembre 2015 presso la sede di Unicredit a Milano si è tenuto il convegno Integrazione, disabilità, tecnologia. Davanti a un pubblico composto da circa 200 direttori del personale della Lombardia, è stato presentato il progetto Job Station per l’inclusione sociale di disabili psichici attraverso il dispositivo del telelavoro.
E’ tutto pronto per la partenza del quarto Corso base di cucina, organizzato da Fondazione Gaetano Bertini Malgarini Onlus e destinato a giovani tra i 16 e i 35 anni con disagio psichico o sociale (rifugiati politici, minori non accompagnati, donne in difficoltà etc).
Il corso si svolgerà all’interno della cucina professionale allestita nella sede operativa di Fondazione Bertini, in Via Luigi Caroli 12 a Milano. Le lezioni teorico-pratiche saranno curate da un tutor di laboratorio.
Per segnalare un candidato:
Sono inizati in via Caroli i lavori per l’allestimento di una falegnameria professionale. I lavori rientrano nel progetto D’arimo, ramo di azienda della cooperativa Arimo che con questa falegnameria intende creare un’opportunità di formazione e inserimento lavorativo per minori inseriti in comunità con misure penali o con provvedimenti di affido all’Ente Pubblico e collocamento in comunità.
Ha preso il via durante la prima settimana di Settembre l’attività di fornitura pasti per due asili privati di Milano, curata da Continua Impresa Sociale. I pasti vengono preparati all’interno della cucina di Via Caroli e questa attività rientra in un progetto più ampio che prevede la progressiva implementazione di menù biologici già sviluppati con un team di nutrizionisti (Organic Kid) e l’integrazione con la crescente attività produttiva e di conservazione alimentare che nei prossimi mesi verrà implementata in Via Caroli.
L’orto di via Caroli, attivo da qualche mese, ha dato i suoi primi frutti. In agosto, infatti, è stata effettuata la prima raccolta di zucchine, pomodori e altre verdure, che sono state prontamente trasformate in delizose conserve. Ed è solo l’inizio…
Gli spazi di via Caroli sono stati animati, lo scorso 16 giugno, da mezzogiorno a mezzanotte, dai protagonisti dell’evento “La festa di Antigone”.
Il Teatro degli incontri, promotore dell’iniziativa, ha coinvolto i rifugiati politici ospiti alla Casa della Carità, i bambini di due scuole della zona di Via Padova, gli adolescenti a rischio di un centro di aggregazione e una cinquantina di appassionati di teatro per dare vita a performance apprezzate da centinaia di persone.
La giornata è stata caratterizzata dall’alternarsi di racconti teatrali, proiezioni di filmati, seminari e dibattiti, il tutto in un clima di grande partecipazione e condivisione.
Nel centro professionale di cottura del progetto “Buono”, inoltre, il giovane cuoco creativo Eugenio Boer del ristorante Enocratia a Milano ha rivisitato due ricette dell’Antica Grecia mentre le ragazze del progetto M’AMA Food promosso dalla Cooperativa Farsi Prossimo hanno preparato piatti etnici e meticciati.
Il 13 giugno 2013 Fondazione Bertini ha fondato l’Impresa Sociale Continua srl, che, da statuto, “si propone di realizzare finalità di interesse generale, attraverso l’inserimento lavorativo di lavoratori svantaggiati”. Altro obiettivo di Continua IS è quello di fornire sostenibilità e organicità alle attività che si svolgono in Via Caroli. Il primo progetto di Continua IS si chiama Sharewood - Sharing spaces, good causes: un innovativo progetto di coworking a Milano.
Tornano anche per il 2013 i corsi di formazione e inclusione socio-lavorativa proposti da Fondazione Bertini. Al via nei primi mesi dell’anno tre proposte formative:
- Corso base di Cucina, giunto alla terza edizione;
- Corso base di Computer;
- Corso “Youth 2.0: la potenza dei nuovi media”. Organizzato con Cooperativa Comin e Cnca Lombardia, in collaborazione con Microsoft, è dedicato all’utilizzo dei new media in ambito di promozione culturale e sociale.Tornano anche per il 2013 i corsi di formazione e inclusione socio-lavorativa proposti da Fondazione Bertini. Al via nei primi mesi dell’anno tre proposte formative:
- Corso base di Cucina, giunto alla terza edizione;
- Corso base di Computer;
- Corso “Youth 2.0: la potenza dei nuovi media”. Organizzato con Cooperativa Comin e Cnca Lombardia, in collaborazione con Microsoft, è dedicato all’utilizzo dei new media in ambito di promozione culturale e sociale.
E’ online www.ciciemme.org, piattaforma realizzata da Fondazione Bertini nell’ambito del progetto “We care: crescere nella città metropolitana”, promosso insieme ad Associazione Cascina Cuccagna e finanziato dal Comune di Milano (legge ex 285). L’area ricerche della Fondazione ha costruito l’applicazione con la quale integrare i set di dati su quartieri e NIL (Nuclei d’identità locale), generati dagli open data disponibili sull’infanzia milanese, con la distribuzione geografica dei servizi, divisi per target.
Avvalendosi dell’esperienza maturata negli anni da BE-MA Editrice, Fondazione Bertini avvia un corso di Archiviazione Digitale, finalizzato all’acquisizione di competenze oggi fortemente richieste sia dal settore pubblico sia dal settore privato. Altra proposta di From head to hands 2012 - Area nuove tecnologie è l’innovativo corso intensivo “Imparare a costruire e gestire i database”, che prevede un numero ristretto di allievi (quattro) e di lezioni (sei). Il Corso consente ai partecipanti di acquisire nozioni e competenze teorico-pratiche relative all’utilizzo dei fogli di calcolo e dei database.
Dopo un intenso anno di attività di ricerca, RRA Lombardia giunge alla conclusione. Il primo ordine di risultati è ridato dal censimento e dalla georeferenziazione di 147 unità abitative, corrispondenti a 22 CRM e 125 indirizzi di RL (60 progetti, 173 appartamenti), per un totale di 275 utenti in carico a 311 operatori nelle CRM, e 399 utenti per 325 operatori nelle RL. Il secondo ordine di risultati è ridato dall’ottimo funzionamento dei cinque questionari messi a punto per la survey, e somministrati nell’arco di quattro mesi a 814 soggetti coinvolti: 231 operatori con tecnica CATI, 380 utenti e 203 familiari, con invio per posta. Il terzo ordine di risultati è rappresentato dalla rassegna analitica dei temi della quota sociale, del percorso terapeutico, del percorso abitativo, della rete naturale, del lavoro d’equipe, del rapporto pubblico / privato, ciascuno dei quali diviso in diversi sotto-temi, resa possibile dai 25 focus group condotti nell’arco di tre mesi nelle diverse unità operative.Dopo un intenso anno di attività di ricerca, RRA Lombardia giunge alla conclusione. Il primo ordine di risultati è ridato dal censimento e dalla georeferenziazione di 147 unità abitative, corrispondenti a 22 CRM e 125 indirizzi di RL (60 progetti, 173 appartamenti), per un totale di 275 utenti in carico a 311 operatori nelle CRM, e 399 utenti per 325 operatori nelle RL. Il secondo ordine di risultati è ridato dall’ottimo funzionamento dei cinque questionari messi a punto per la survey, e somministrati nell’arco di quattro mesi a 814 soggetti coinvolti: 231 operatori con tecnica CATI, 380 utenti e 203 familiari, con invio per posta. Il terzo ordine di risultati è rappresentato dalla rassegna analitica dei temi della quota sociale, del percorso terapeutico, del percorso abitativo, della rete naturale, del lavoro d’equipe, del rapporto pubblico / privato, ciascuno dei quali diviso in diversi sotto-temi, resa possibile dai 25 focus group condotti nell’arco di tre mesi nelle diverse unità operative.
L’edizione 2012 di Fuori dove? si tiene il 19 maggio in via Caroli e ruota intorno all’importante tema dell’empowerment, fuori e dentro i confini della psichiatria. Due dimensioni, il dentro e il fuori, che trovano forse nel “potenziamento” delle persone affette da disagio il loro punto di ricomposizione. Durante tutto il week end una crew di writer sarà all’opera per ridisegnare il profilo dell’ex oratorio in chiave di lotta allo stigma, reintepretando attraverso dei murales i temi dell’inclusione sociale. La manifestazione vera e propria ospiterà poi la premiazione del primo concorso a fumetti dedicato alla salute mentale.L’edizione 2012 di Fuori dove? si tiene il 19 maggio in via Caroli e ruota intorno all’importante tema dell’empowerment, fuori e dentro i confini della psichiatria. Due dimensioni, il dentro e il fuori, che trovano forse nel “potenziamento” delle persone affette da disagio il loro punto di ricomposizione. Durante tutto il week end una crew di writer sarà all’opera per ridisegnare il profilo dell’ex oratorio in chiave di lotta allo stigma, reintepretando attraverso dei murales i temi dell’inclusione sociale. La manifestazione vera e propria ospiterà poi la premiazione del primo concorso a fumetti dedicato alla salute mentale.
Grazie al finanziamento ottenuto da Fondazione Banca del Monte di Lombardia, Fondazione Bertini allestisce in via Caroli una Sala multimediale in cui ospitare i corsi dell’area informatica/nuove tecnologie.
L’offerta formativa di Fondazione Bertini si arricchisce di una nuova proposta e si apre a destinatari inediti. Ad aprile 2012 parte infatti il primo “Corso base di cucina” rivolto non soltanto a giovani in carico a servizi psichiatrici ma anche a ragazzi e ragazze che vivono una storia di emarginazione o di disagio sociale (rifugiati politici, minori stranieri non accompagnati, donne in difficoltà…).
Il Corso, che si svolge all’interno di una cucina professionale allestita in Via Caroli, ha come obiettivo quello di fornire conoscenze basilari per chiunque voglia affacciarsi al mondo della ristorazione. Le lezioni teorico-pratiche sono curate da un tutor di laboratorio e possono avvalersi della presenza di chef professionisti, grazie al supporto di ItaliaSquisita, rivista di BE-MA Editrice dedicata all’alta ristorazione.L’offerta formativa di Fondazione Bertini si arricchisce di una nuova proposta e si apre a destinatari inediti. Ad aprile 2012 parte infatti il primo “Corso base di cucina” rivolto non soltanto a giovani in carico a servizi psichiatrici ma anche a ragazzi e ragazze che vivono una storia di emarginazione o di disagio sociale (rifugiati politici, minori stranieri non accompagnati, donne in difficoltà…).
Il Corso, che si svolge all’interno di una cucina professionale allestita in Via Caroli, ha come obiettivo quello di fornire conoscenze basilari per chiunque voglia affacciarsi al mondo della ristorazione. Le lezioni teorico-pratiche sono curate da un tutor di laboratorio e possono avvalersi della presenza di chef professionisti, grazie al supporto di ItaliaSquisita, rivista di BE-MA Editrice dedicata all’alta ristorazione.
Nella terza edizione di “Mind the difference” Fondazione Bertini si avvale della partnership con Bonelli Editore e chiede a illustratori e fumettisti under 35 di interpretare a loro modo il tema della “differenza”. La premiazione delle opere vincitrici avverrà in via Caroli nell’ambito di Fuori dove 2012.
Una bella novità nell’orto di Mombello: il finanziamento accordato da Fondazione Umana Mente consente l’installazione di una serra che permette di estendere l’offerta formativa anche alla stagione invernale, con un programma didattico in grado di coprire l’intero arco dell’anno. I partecipanti al ciclo invernale hanno l’opportunità di sperimentare le tecniche di coltivazione fuori suolo, le tecniche di floricoltura al chiuso e la preparazione all’avvio dell’area produttiva in previsione della primavera.
Nel corso del 2011 proseguono, in parallelo, i lavori di ristrutturazione del comprensorio di Via Caroli e le attività pensate per rianimare quegli spazi e restituirli alla città in un’ottica di solidarietà e condivisione.
Il progetto FHTH, preesistente alla concessione a Fondazione Bertini del diritto di superficie di Via Caroli, si inserisce a pieno titolo all’interno del nuovo piano di indirizzo “G.EN.TE., Giovani e Nuove Tecnologie”. Nel 2011 vengono proposti in via Caroli nuovi cicli formativi dedicati a Computer Base, Computer Grafica e Serigrafia a cui si aggiunge il corso di Ortoflorovivicultura ospitato negli spazi dell’UOP Corberi a Limbiate (MB).Nel corso del 2011 proseguono, in parallelo, i lavori di ristrutturazione del comprensorio di Via Caroli e le attività pensate per rianimare quegli spazi e restituirli alla città in un’ottica di solidarietà e condivisione.
Il progetto FHTH, preesistente alla concessione a Fondazione Bertini del diritto di superficie di Via Caroli, si inserisce a pieno titolo all’interno del nuovo piano di indirizzo “G.EN.TE., Giovani e Nuove Tecnologie”. Nel 2011 vengono proposti in via Caroli nuovi cicli formativi dedicati a Computer Base, Computer Grafica e Serigrafia a cui si aggiunge il corso di Ortoflorovivicultura ospitato negli spazi dell’UOP Corberi a Limbiate (MB).
La IV edizione di Fuori dove? si svolge il 21 maggio 2011 ed è focalizzata sul grande tema dell’abitare in rapporto al disagio mentale. Al centro della discussione le nuove pratiche di inclusione sociale e il loro legame con gli spazi. Le diverse iniziative, come i workshop teorici, la premiazione del concorso per creativi under 35 e le performance live, oltre ad avvalersi della partecipazione di grandi esponenti della cultura milanese, hanno luogo in uno spazio diverso da Piazza Mercanti, la storica location delle precedenti edizioni. Fuori dove 2011 - “Abitare lo spazio del disagio: nuovi usi per vecchie funzioni” si svolge infatti all’interno dell’ex oratorio di via Caroli 12, durante la grande manifestazione cittadina “Via Padova è meglio di Milano”.
Fondazione Bertini è stata incaricata dal Comitato Tecnico Innovazione in Psichiatria della DG Salute di Regione Lombardia di effettuare una ricerca per valutare i progetti innovativi nati in conformità al DGR 4221/2007, a seguito del PRSM del 17 maggio 2004. Nasce così RRA Lombardia, la Ricerca sulla Risposta Abitativa che produrrà la mappatura qualitativa di tutte le Comunità Riabilitative a media assistenza (CRM) e di tutti i progetti di Residenzialità Leggera (RL) attivi all’interno della Regione.
Fondazione Cariplo accoglie la richiesta di finanziamento avanzata per poter portare avanti i lavori necessari per l’adeguamento strutturale dell’edificio di Via Caroli, con l’obiettivo di riqualificarlo e trasformarlo in un hub sociale polifuzionale.
Architetti, scenografi, artisti e designer under 35: alle figure della creatività e dell’innovazione è rivolta la seconda edizione del concorso “Mind the Difference”, che propone un tema nuovo e importante: “Abitare lo spazio del disagio: nuovi usi per vecchie funzioni”. I creativi che intendono partecipare sono chiamati a reinventare il profilo dell’ex oratorio di Via Caroli.
I progetti verranno valutati da una giuria interdisciplinare, presieduta dall’architetto Italo Rota e dalla scenografa Margherita Palli. Sarà naturalmente possibile vedere e votare i progetti anche online, mentre la premiazione finale avverrà durante la quarta edizione di “Fuori Dove?”, che si terrà proprio negli spazi oggetto del concorso.Architetti, scenografi, artisti e designer under 35: alle figure della creatività e dell’innovazione è rivolta la seconda edizione del concorso “Mind the Difference”, che propone un tema nuovo e importante: “Abitare lo spazio del disagio: nuovi usi per vecchie funzioni”. I creativi che intendono partecipare sono chiamati a reinventare il profilo dell’ex oratorio di Via Caroli.
I progetti verranno valutati da una giuria interdisciplinare, presieduta dall’architetto Italo Rota e dalla scenografa Margherita Palli. Sarà naturalmente possibile vedere e votare i progetti anche online, mentre la premiazione finale avverrà durante la quarta edizione di “Fuori Dove?”, che si terrà proprio negli spazi oggetto del concorso.
Fondazione Bertini ha ottenuto, tramite bando di gara dei Servizi per Adulti in Difficoltà del Comune di Milano, l’incarico di progettare e realizzare la piattaforma web impiegata nell’ambito di “Sistema Milano”, progetto promosso dal Comune per la messa a sistema dei dati relativi a senza fissa dimora, immigrati, Rom e Sinti e dei servizi, delle associazioni e delle risorse ad essi dedicati sul proprio territorio.
Con atto notarile del 3 settembre 2010, la Curia di Milano affida a Fondazione Bertini in diritto di superficie l’ex-oratorio di Via Luigi Caroli. La Fondazione si dota di un piano di indirizzo per la riqualificazione del comprensorio chiamato “G.EN.TE., Giovani e Nuove Tecnologie.
Si rinnova anche nel 2010 il grande appuntamento dedicato al disagio psichico organizzato da Fondazione Bertini in collaborazione con l’Assessorato alla Salute del Comune di Milano e il Network delle Associazioni per la Salute Mentale milanese. Diversamente dalle precedenti, l’edizione 2010 si articola in due giornate e ruota intorno al tema dell’espressione del disagio psichico attraverso l’arte e i mezzi di informazione. L’iniziativa prende l’avvio venerdì 21 maggio al teatro Carcano, con una serata di solidarietà dove Antonio Rezza e Flavia Mastrella presentano lo spettacolo “Bahamut”. Lo spettacolo è preceduto dalla premiazione del video contest “Mind the Difference” e dalla proiezione in anteprima assoluta del film documentario “Troppolitani - Fuori Dove?”, realizzato da Rezza e Mastrella durante l’edizione 2009 di Fuori Dove?
La giornata di sabato 22 maggio si svolge come di consueto in Piazza Mercanti ed è dedicata al rapporto fra disagio psichico e territorio, con dibattiti, performance e momenti conviviali che metteranno al centro gli utenti psichiatrici, gli operatori, gli Enti e le Associazioni.
In previsione di Fuori dove 2010, Fondazione Bertini lancia “Mind the difference”, il primo concorso video dedicato al tema della follia presentato in Italia. L’idea è quella di catturare, attraverso immagini in movimento, l’impercettibile scarto fra normalità e follia, la differenza che ne determina la reciproca relazione. Partendo quindi dal pensiero che non c’è follia senza normalità si desidera, attraverso questo concorso, far parlare e discutere del disagio psichico per favorire un percorso di integrazione nella società.
I video (max 3 minuti) saranno selezionati da una Giuria composta da Antonio Rezza e Flavia Mastella, due utenti psichiatrici, un regista, un produttore cinematografico di AGPC e un membro di Fondazione Bertini. Il giudizio finale vedrà coinvolti anche gli user della piattaforma www.mindthedifference.com e la premiazione si svolgerà nel corso di Fuori dove?
In previsione di Fuori dove 2010, Fondazione Bertini lancia “Mind the difference”, il primo concorso video dedicato al tema della follia presentato in Italia. L’idea è quella di catturare, attraverso immagini in movimento, l’impercettibile scarto fra normalità e follia, la differenza che ne determina la reciproca relazione. Partendo quindi dal pensiero che non c’è follia senza normalità si desidera, attraverso questo concorso, far parlare e discutere del disagio psichico per favorire un percorso di integrazione nella società.
I video (max 3 minuti) saranno selezionati da una Giuria composta da Antonio Rezza e Flavia Mastella, due utenti psichiatrici, un regista, un produttore cinematografico di AGPC e un membro di Fondazione Bertini. Il giudizio finale vedrà coinvolti anche gli user della piattaforma www.mindthedifference.com e la premiazione si svolgerà nel corso di Fuori dove?
Fondazione Bertini, in collaborazione con Territori, propone per i mesi di settembre, ottobre e novembre 2009 un nuovo ciclo di corsi di formazione per giovani con una storia di disagio psichico. Al via tre diverse proposte formative:
- Serigrafia.
- Computer grafica.
- Computer base: il corso consente ai partecipanti di acquisire la conoscenza dei programmi base attualmente utilizzati nei più svariati settori lavorativi.
Dopo il successo della prima edizione, sabato 13 giugno 2009 Fondazione Bertini, in collaborazione con il Network delle Associazioni per la Salute Mentale Milanesi e Fare Assieme, organizza in Piazza Mercanti un grande evento gratuito con artisti, intellettuali, operatori, utenti e associazioni del settore della salute mentale. Finestra aperta sulla realtà di vita e sul rapporto con il territorio di chi soffre di disagio psichico, “Fuori Dove?” si propone di valorizzare l’esperienza delle persone fragili per riflettere insieme su un sistema, quello psichiatrico, con un forte bisogno di rinnovamento.
Tema dell’edizione 2009 è il protagonismo degli utenti psichiatrici, ovvero il ruolo attivo delle persone che soffrono di disagio psichico all’interno dei percorsi di cura e di inclusione sociale.
Attraverso le testimonianze delle realtà in questo campo più rappresentative del panorama italiano e grazie alla partecipazione di intellettuali e artisti come Antonio Rezza, Flavia Mastrella e l’Accademia della Follia, la giornata si propone come un’occasione per dare spazio alla creatività e alla diversità degli utenti milanese e non solo, oltre che una festa aperta a tutti.
Fondazione Bertini, in partnership con l’U.O.P. Corberi e con Fondazione Minoprio, avvia, a marzo 2009, un orto di 1500 mq. ispirato ai principi della biodinamica. L’orto, ospitato all’interno degli spazi dell’ex ospedale psichiatrico di Mombello, è destinato allo svolgimento di corsi di formazione sull’ortoflorovivicultura per giovani (17‐35 anni) con una storia di disagio psichico, in uscita dal percorso terapeutico. Da aprile a ottobre si tengono due cicli didattici, uno rivolto agli utenti del Corberi e l’altro ad utenti provenienti dai servizi psichiatrici dell’area locale. L’orto è diviso in tre aree di attività didattica, organizzate in base a livelli di difficoltà del lavoro, nelle quali gli utenti vengono impiegati coerentemente alle proprie capacità.
Il 12 dicembre 2008, nell’Aula Magna dell’Università degli Studi di Milano, sotto un’incessante nevicata, Fondazione Bertini presiede il convegno “Franco Basaglia e la filosofia del ‘900” a cui partecipano Eugenio Borgna, Mario Colucci, Pier Aldo Rovatti, Massimo Recalcati, Romolo Rossi, Carlo Sini. Gli atti sono stati raccolti in una pubblicazione, accompagnata da un dvd in cui l’attrice Laura Curino ricostruisce in modo unico il filo rosso della giornata.
Il 17 maggio 2008, a trent’anni dall’approvazione della Legge Basaglia e in concomitanza con il primo anniversario della scomparsa di Gaetano Bertini Malgarini, fa il suo debutto la manifestazione “Fuori dove?”. Dedicato nella sua prima edizione al tema “Abitare il disagio mentale”, l’evento può contare sul patrocinio del Comune e della Provincia di Milano e su una location prestigiosa come la centralissima Piazza dei Mercanti.
Tra i momenti clou della giornata la premiazione delle opere vincitrici del concorso fotografico “Fuori dove?” presieduto da Gianni Berengo Gardin, con il quale i partecipanti hanno potuto proporre il proprio punto di vista originale, di “non addetti ai lavori”, sulla questione del disagio psichico.
From Head To Hands - Percorsi di transizione al lavoro, è il primo progetto operativo promosso da Fondazione Bertini finalizzato alla formazione e all’inclusione socio-lavorativa di giovani (18-35 anni) con una storia di disagio psichico, in uscita dal percorso terapeutico/assistenziale. A gennaio 2008 vengono aperte le iscrizioni per il primo corso di formazione, programmato per i mesi di febbraio, marzo e aprile e ispirato al principio dell’“imparare facendo”. Il corso si articola in due laboratori, per cinque persone ciascuno, che si svolgono tre pomeriggi alla settimana.
- Serigrafia: vengono insegnate le tecniche utili per la realizzazione di una stampa su tessuto e stimolate le capacità creative dei partecipanti attraverso l’ideazione di progetti grafici personali o per terzi.
- Computer grafica: il corso di computer si rivolge a soggetti già in possesso delle conoscenze informatiche di base, che vogliano apprendere i fondamenti della computer grafica, con particolare riguardo ai programmi Photoshop e Illustrator.
Primo progetto realizzato dall’area ricerche di Fondazione Bertini, Menteinsalute.it è un portale che contiene al suo interno la più completa mappatura disponibile sul web dei servizi che afferiscono al settore pubblico ed al privato sociale attivi in Lombardia e in Veneto nell’ambito della Salute Mentale, categorizzati per aree geografiche e settori di intervento e correlati di tutti i contatti disponibili.
Il 13 dicembre 2007 nasce Fondazione Gaetano Bertini Malgarini, che rappresenta la continuazione del lavoro di un editore e imprenditore italiano e la realizzazione di un progetto da lui fortemente voluto. Essa ha come mandato e orizzonte di azione il collegamento possibile fra i soggetti con disagio e il mondo del lavoro, della tecnologia, dell’impresa. Essa si rivolge innanzitutto ai soggetti con disagio psichico oltre che ai minori in condizione di difficoltà, ai rifugiati politici, ai detenuti, perchè disagio psichico e disagio sociale hanno radici profonde e comuni.